Dott. Gabriele Gandola
Appassionato di viaggi e di volontariato, appena maggiorenne, comincia a viaggiare in tutto il mondo, in particolare in Asia, Sud America e Africa, dove studia le religioni e le culture dei luoghi visitati e si adopera nel volontariato, inizialmente a Calcutta in India, presso le strutture di Madre Teresa, poi in vari paesi dell’Africa, come Etiopia, Kenya, Tanzania e altri paesi.
Scopre così nuove pratiche esoteriche e spirituali, in India la potenza delle pietre e degli oli essenziali, nell’Amazzonia del Perù, dove passa un mese con gli Shamani Shipibo Konibo, partecipa a varie cerimonie di Ayahuasca e impara alcune tecniche di purificazione energetica sciamanica.
In Italia frequenta la scuola di Pranoterapia nella città di Milano, sviluppando così la sua energia e imparando le tecniche di cura energetica del corpo, dei chakra, la radioestesia etc…
Frequenta altri corsi come Su Jok (presso l’accademia di Mosca), Theta Healing, Reiki, Metamedicina, riflessologia plantare e Problem Solving Strategico tenuto dallo psicoterapeuta Dott. Giorgio Nardone.
Per rendere la sua conoscenza più scientifica, analitica e oggettiva, si laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, specializzandosi, successivamente, in Psicologia Clinica all’Università di Roma, scoprendo il forte e profondo legame che unisce Spiritualità e Scienza, dimostrato dall’importantissimo contributo delle Neuroscienze e dall’Epigenetica, ovvero l’insieme degli studi scientificamente condotti sul sistema nervoso.
FILOSOFIA DI INTERVENTO:
Il corpo è una macchina perfetta che tende in maniera naturale all’autoguarigione o omeostasi, tuttavia se le nostre abitudini o il nostro stile di vita favoriscono dei comportamenti nocivi per il nostro corpo, nonostante gli svariati segnali di malessere che riceviamo dai nostri sistemi, ostacoliamo il perpetuo tentativo di autoguarigione, facendo disarmonizzare l’organismo.
La disarmonia nasce dal rapporto dell’individuo col suo ambiente quindi, nella cura, vengono presi in considerazione sia l’aspetto psicologico che gli aspetti ambientali.
La letteratura psicosomatica afferma che le emozioni sono spesso determinanti nell’eziologia delle disfunzioni.
Il dott. Gandola propone così un metodo di riequilibrio che, cominciando dalla parte emotiva con uno scambio empatico – emozionale, getta le basi per il successivo trattamento energetico che è specifico per le carenze o eccessi energetici, causati da una prolungata sofferenza bio-psico-fisiologica.
Nei trattamenti utilizza oli essenziali, pietre, magneti, la sua energia e, soprattutto, la voglia e la fortissima intenzione di aiutare l’individuo in esame ad uscire dal circolo di sofferenza che lo affligge. Questi ausili vengono utilizzati perché la nostra energia o Spirito, non è solamente “umana”, ma è composta anche da memorie energetiche minerali e vegetali, che ci accompagnano dall’inizio della nostra esistenza ad oggi.
Il trattamento completo è stato da lui definito “The Brain Ceremony”, ma è possibile richiedere separatamente i seguenti trattamenti:
- Riallineamento dei chakra
- Pulizia dell’Aura
- Sessioni di pranoterapia specifiche